La gioia di muoversi e stare in compagnia

Gli svizzeri romandi sono forse più irriducibili di quelli tedeschi? O come mai nessuno dei 46 partecipanti, di cui 12 familiari al seguito, ha rinunciato alla gita nonostante il cattivo tempo? Tutti attrezzati per la pioggia e coi bastoncini da passeggio, si sono ritrovati in un allegro gruppo, poco sopra La-Chaux-de-Fonds. La gioia di rivedersi è grande, molti si conoscono già. Con un vispo chiacchiericcio gli anziani escursionisti guidati da Mégane Fuchs e Fabio Esteves si mettono in marcia. Né la pioggia né il fango paiono impressionarli. Alcuni marciano spediti, altri se la prendono più comoda.
In allegra compagnia
I più camminano conversando e il tempo così passa in un attimo. «Con mia moglie, che soffre di apnea del sonno, partecipiamo regolarmente», racconta Pascal. «In queste gite possiamo andare ognuno al proprio passo. Fabio e Mégane sono meravigliosi. E come si premurano che tutti stiano bene e siano a proprio agio! A noi fa davvero bene; non solo muoverci nella natura ma anche entrare in contatto con gli altri. Con alcune coppie abbiamo già stretto amicizia.»
Di malattie non si parla
Con le scarpe tutte infangate, verso mezzogiorno arrivano di buon umore alla capanna. Tutti convengono: «Questa fondue ce la siamo proprio meritata!» A tavola non si parla di malattie. Si ride, si scherza e si sta in lieta compagnia. È il tip di giornata che piace anche a Claudine: «Queste gite sono fantastiche! Mio marito un giorno mi aveva detto che anche i familiari possono partecipare. Allora l’ho accompagnato e mi è subito piaciuto tantissimo. Adoro stare con gli altri. Mi piace anche potere aiutare chi è meno in forma. La Lega polmonare Neuchâtel offre anche altre attività a cui partecipo volentieri come familiare. Ad esempio vado regolarmente a fare fitness. Queste offerte ravvivano la nostra giornata – e anche il nostro rapporto. Se facciamo ognuno qualcosa di diverso, la sera abbiamo qualcosa da raccontarci», confessa sorridendo.
Ci sono tutti, malgrado la pioggia e il fango.
Un mezzo contro la solitudine
«Se non ci fossimo iscritti, con questo tempo saremmo rimasti in casa. Da quando partecipiamo a queste occasioni, ci muoviamo di più», racconta Patricia. «È molto positivo che le persone escano e si muovano di più grazie alla nostra offerta. E l’interazione sociale è ugualmente importante», dice Mégane, responsabile insieme a Fabio delle attività sportive per la Lega polmonare Neuchâtel. «Una signora un giorno mi disse che queste gite erano per lei d’importanza vitale.