Aspettativa di vita più elevata – Trattamento
Tutte le forme di trattamento mirano al mantenimento, il più a lungo possibile, della funzione degli organi colpiti. Grazie alle nuove possibilità, oggi l’aspettativa e la qualità di vita dei pazienti sono notevolmente migliorate rispetto a prima. I neonati, nei quali è stata scoperta la malattia con lo screening dei neonati, hanno buone possibilità di raggiungere i 50 anni o più.
Fisioterapia respiratoria
Altrettanto importante quanto l'inalazione di medicamenti è la fisioterapia respiratoria. Esercizi speciali permettono di sciogliere il muco denso e viscoso formatosi nei bronchi e si impara ad espellerlo.
I metodi di trattamento fisioterapici accompagnano le persone colpite durante tutta la vita. Comprende diversi metodi di trattamento, fra cui tecniche di respirazione, inalazione, esercizi per aumentare forza e resistenza e tecniche di rilassamento. L’offerta assistenza fisioterapica comprende in prima linea la fisioterapia inalatoria e respiratoria, da integrare inoltre con esercizi per la forza e la resistenza oltre a tecniche di rilassamento. Riguardo alla fisioterapia respiratoria il muco denso presente nei bronchi viene sciolto mediante esercizi mirati e spinto verso l’esterno .
Terapia inalatoria
L'inalazione quotidiana di soluzioni saline o diversi fluidificanti del muco fanno parte della terapia standard adottata in caso di FC. Oggi esistono anche forme inalabili di antibiotici (contro le infezioni batteriche), sostanze che dilatano le vie respiratorie e facilitano pertanto la respirazione dei pazienti. L’inalazione di medicamenti presenta due vantaggi:
- I medicamenti agiscono direttamente nelle vie respiratorie ammalate.
- Soltanto una piccola parte dei medicamenti inalati penetra nel sangue, presentano quindi meno effetti collaterali dei farmaci assunti per via orale o immessi direttamente nel sangue.
Antibiotici
Le ricorrenti infezioni delle vie respiratorie contribuiscono in modo decisivo alla distruzione dei polmoni dei pazienti colpiti da FC. Spesso, l’infezione può essere attribuita a ceppi di batteri che con gli antibiotici si riescono a tenere sotto controllo. Con l’uso frequente degli antibiotici si è però più soggetti a fenomeni allergici e ad altri effetti collaterali.
Alimentazione
A causa delle infezioni e dell'insufficiente funzionalità del pancreas, le persone colpite da fibrosi cistica soffrono spesso di sottoalimentazione. Hanno perciò bisogno di una maggiore quantità di calorie e vitamine rispetto alle persone sane. Affinché l'organismo assimili le sostanze nutritive, prima e durante i pasti i pazienti devono assumere anche dei preparati a base di enzimi che li aiutino ad assimilare le sostanze nutritive.
Trapianto del polmone
Se nonostante l'intensa terapia la distruzione dei polmoni continua a progredire, il trapianto dei polmoni è una possibile terapia da prendere in considerazione. Gli indicatori in favore del trapianto sono un’aspettativa di vita del paziente inferiore a due anni, una funzione dei polmoni molto limitata come pure un susseguirsi di gravi infezioni. La decisione pro o contro un trapianto dipende da molti fattori diversi.