Gli aiutanti verdi che migliorano l’aria domestica
Passiamo dall’80 al 90 per cento della giornata al chiuso, e la maggior parte del tempo a casa. La qualità dell’aria interna è quindi fondamentale per il nostro benessere e la nostra salute. La misura più semplice e importante per un clima confortevole è l’aerazione regolare. In altre parole: le finestre vanno aperte del tutto per cinque o dieci minuti, dalle tre alle cinque volte al giorno. Le piante possono migliorare ulteriormente la qualità dell’aria al chiuso. Esse infatti producono ossigeno, assicurano una buona umidità, attirano la polvere e filtrano le sostanze nocive. Al chiuso sono particolarmente indicate le seguenti piante:

Il falangio
Il falangio (Chlorophytum comosum) ha proprietà depura- tive ed è molto semplice da gestire. Insomma, si sente a casa quasi ovunque.

Lo spatifillo
Lo spatifillo è un sempreverde che ama luoghi umidi e luminosi, ma lontano dai raggi diretti del sole. Lo spatifillo può causare allergie, per esempio reazioni respiratorie.

L’edera
L’edera (Hedera helix) è ideale per luoghi luminosi con poca luce diretta e senza brusche variazioni di temperatura.

I crisantemi
I crisantemi (Chrysanthemum morifolium) danno una spruzzata di colore in casa. Preferiscono luoghi luminosi.

La sansevieria
La sansevieria (Sansevieria) predilige un’umidità elevata ed è quindi particolarmente adatta per il bagno e la camera da letto. Assicura una buona regolazione della CO2.
Tutte le piante elencate a parte il falangio sono velenose, pertanto devono essere collocate al di fuori della portata di bambini e animali domestici.