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Vaccinazione anti-COVID-19

La Società svizzera di pneumologia e la Lega polmonare svizzera raccomandano in linea di principio a tutti di vaccinarsi. Swissmedic ha confermato l'efficacia e la sicurezza del vaccino.

Malattie e conseguenze

  • Asma grave

  • BPCO

  • Apnea da sonno

  • Tuberculosi

  • Pazienti con ventilazione meccanica a domicilio

  • Consumo di tabacco

Ulteriori informazioni

Consigli per il tempo libero a casa

  • Per l'anima: contatti per preoccupazioni e paure

  • Buon appetito: Ricette di cucina e di cottura

  • Gioco e divertimento: puzzle e quiz 

  • Per la mente: consigli di lettura

  • Creatività: Bricolage

Consigli & suggerimenti

Contatti di autorità e organizzazioni

 

Confederazione e Cantoni

Ufficio federale della sanità pubblica UFSP

  • Infoline Coronavirus: +41 58 463 00 00, ogni giorno 24 ore
    Attenzione: questa linea telefonica non fornisce alcuna consulenza medica. A causa del temporaneo sovraccarico, possono verificarsi tempi di attesa più lunghi.

Cantoni

 

Organizzazioni

 

Misure per le persone particolarmente a rischio

  • Soffrite di una patologia delle vie respiratorie?

  • Siete affetti da una malattia polmonare?

Per informazioni nuove e aggiornate, visitate il sito web dell'UFSP o contattate l'Infoline Coronavirus: +41 58 463 00 00, ogni giorno 24 ore.

 

Misure per le persone particolarmente a rischio

  • Tenetevi a una distanza di almeno 1,5 metri dalle altre persone

  • Rispettate l’obbligo della mascherina sui mezzi pubblici e nelle aree d’attesa dei trasporti pubblici, sugli aerei e nei locali chiusi accessibili al pubblico, nello spazio pubblico – se non e possibile tenersi a distanza. L’uso della mascherina in ufficio – non alla postazione di lavoro se è mantenuta la distanza.

  • Rispettate le regole di igiene e di comportamento anche quando incontrate amici o familiari, per esempio non toccate le stesse posate quando vi servite il cibo, non bevete dallo stesso bicchiere ecc.

  • Evitate gli orari di punta in luoghi molto frequentati (p. es. mezzi pubblici o stazioni ferroviarie durante gli orari dei pendolari, la spesa al sabato).

  • I farmaci vanno assunti attenendosi alla prescrizione medica. Discutete eventuali modifiche con il medico curante solo in caso di emergenza.

  • Consiglio: gli steroidi inalatori non sono considerati una terapia immunodepressiva.

  • Se la persona particolarmente a rischio può lavorare solo sul posto, i datori di lavoro devono provvedere affinché possano essere rispettate le regole di igiene e di comportamento raccomandate (l’uso della mascherina in ufficio – non alla postazione di lavoro se è mantenuta la distanza, lavarsi le mani, tenersi a distanza). A tale scopo adottano i provvedimenti tecnici e organizzativi necessari. Le aziende dei datori di lavoro che non si attengono a questa disposizione possono essere chiuse. Una persona particolarmente a rischio comunica il suo rischio particolare al datore di lavoro mediante una dichiarazione individuale. A seconda del caso, il datore di lavoro può esigere un certificato medico.